La proverbiale onestà degli ISTJ

"Gli ISTJ sono tipicamente estremamente onesti. Mai chiamarne uno "bugiardo" "

Gli ISTJ sono considerati i più leali e onesti. Siete d'accordo?
E voi, siete onesti? Quanto è importante per voi l'onestà? (specificate il vostro tipo, please)

Onestamente, sono la persona più onesta che conosco.. u.u

Seriamente, l'onestà è una cosa cui tengo molto e personalmente faccio molta fatica a mentire o a ingannare, anche in cose banali e di poco conto. Piuttosto che dire una balla faccio finta di non aver capito, non rispondo o cambio argomento.
Riesco a mentire solo quando c'è un reale motivo per farlo, perché magari ho dato la mia parola.

Esempio 1: piccoli ISTJ crescono. (sono passati più di 15 anni, quindi considero il fatto prescritto)
Alla scuola materna a 4 anni correndo mi scontro con una bambina vado per terra e mi sbuccio un braccio. La bambina mi dice, “per favore non dirlo a nessuno” e così ho fatto. A 4 anni l'unico modo che sono riuscita ad inventare riguardo a come mi fossi fatta male, senza coinvolgere la bambina è stato quello di dare la colpa ad una panchina. Per 15 anni, in famiglia mi hanno presa in giro chiedendomi come aveva fatto la panchina ad assalirmi e io ero quasi arrivata al punto di convincermi che quella fosse la verità (Te ha cercato pure di stabilire come fosse fatta quella panchina!)

Ultimamente sto imparando a “mascherare” la verità. Dirla in modo così indiretto che è quasi una balla, ma la mia coscienza è a posto, perché la verità c'è, è solo questione di interpretazione.

Esempio 2:
Es. W: “Ely, faccio la cioccolata con lo zenzero la vuoi?”
O: “Sì, ma senza zenzero”
W: “Ma uffa, lo zenzero ti piace, no?” (va a preparare la cioccolata e ci mette lo zenzero).
W: “È PRONTA!!” (W. Comincia a bersi la cioccolata e O. si avvicina al pentolino)
W: “nella mia ci ho messo la cannella”
O: “ah, alla fine non ci hai messo lo zenzero?”
W: “si anche” (ma lo zenzero non solo nella mia XD)

Ho confessato appena O. ha iniziato a bere la cioccolata e non ci ha trovato niente di strano (perchè comunque ne avevo messo poco.. )

Ma anche in questo caso non mi sembra inganno è solo che purtroppo penso che a volte abbia ragione George Bernard Shaw quando dice: “E' pericoloso essere sinceri, a meno di essere anche stupidi”.

E la chiami onestà? D: *Ni e Fe cominciano ad analizzarti, attenta UwU*
Io questa la considero cattiveria UwU alla fine potevi dirglielo prima che la bevesse, così saresti stata più onesta UwU se fosse capitato a me, probabilmente te l'avrei fatta pagare cara *Ni-Ti sono crudeli insieme muahahahahahah*

Per me onestà è sinonimo di sincerità, non necessariamente di correttezza [se gli altri non sospettano, per dire, che ho barato in qualcosa e io mi esplicito, è comunque onestà...], ed è il "principio" che mi muove nelle relazioni con la gente...Per quello, infatti, tendo ad allontanare le persone da me. Sono piuttosto cattiva e acida quando dico la verità a qualcuno, e più odio la persona più sarò bastarda nel ferirla UwU *Ringrazia Fe per l'alta comprensione che mi dà delle persone <3*. Non è che non ho tatto, non lo voglio avere VOLONTARIAMENTE tatto, secondo me una verità sbattuta in faccia con violenza è molto più onesta di una leccata di c**o infinita volta a "oh no, non voglio ferirti"...Chi sbaglia paga, quindi in base all'errore la mia "confessione" sarà più o meno veemente. E no, non mi sento in colpa, ammetto che un po' ci provo gusto xD

Comunque sono INFJ [con loop, con Fe che si fa vedere quando c'ha voglia xD]

E la chiami onestà questa? O_O a me sembra piuttosto "pulirsi la coscienza". Un marito che tradisce la moglie e poi confessa non smette di essere infedele!! La correttezza/onestà è ciò che impedisce di imbrogliare/tradire/barare. *Si e Te si scambiano uno di sguardo di intesa*.

Quello che fa confessare in un secondo momento è "senso di colpa".
Ed è effettivamente ciò che mi ha fatto confessare nel caso della cioccolata, esempio però che ho però citato come "mascherare" la verità. Tenendo inoltre conto che so di avere il Te un po' basso e che ho una serie di "giustificazioni" per quello che ho fatto. (che però non so quanto potrebbero interessare.. quindi vi risparmio, anche perchè la conversazione non è sulla cioccolata allo zenzero... XD)


Te lotta per l'onestà, la paladina che combatte l'iposcrisia è Fi. E anche in questo caso non siamo sulla stessa lunghezza d'onda.. (chi l'avrebbe mai immaginato, non abbiamo neanche una funzione in comune! XD)
Personalmente ci metto così tanto tempo prima di dare confidenza alle persone che non mi è quasi mai capitato di dover sbattere in faccia la verità alle persone. Le volte che capita, sento di avere parte della colpa per aver accordato la mia fiducia a chi non la meritava e per questo sono comunque misurata nell'esprimere la mia posizione, cerco di chiudere la faccenda il più in fretta possibile o taglio i ponti il prima possibile. Se non stimo una persona è inutile rimanere a litigarci. Quel che mi importa è di avere la coscienza a posto riguardo quello che faccio io.

Oltre a questo io non dico la verità perchè mi fa piacere, ma perchè sento di doverlo fare o, spesso, perchè sento di non poter "affermare il contrario." Visto però che spesso la verità può risultare brutta o insensibile, di solito cerco sempre di misurarla. Faccio passare tutto per qualcosa che "forse, nella mia personalissima opinione, penso potrebbe quasi in un certo modo sembrare..."

In quel caso è fare le m***e xDDDD Comunque mi hai fraintesa. Intendevo, se tipo faccio una fotomanipolazione [che io adoro fare xD] e magari mi dicono "che bello lo sfondo!" io dico "ehm, grazie, ma era già fatto. Io ci ho solo aggiunto le foto sopra". Sostanzialmente, non mi piace prendermi meriti che non ho LOL non intendevo dire tipo "ho preso 10 al compito di Storia, visto che brava?" e poi magari avevo il libro sotto il banco xDDD Io dire piuttosto "grazie al libro sotto il banco ho preso 10 in Storia, sono contenta che la prof non mi abbia beccata!". Ho barato, ma lo ammetto senza problemi. Se mi fanno un complimento per qualcosa per cui non ho meriti, lo dico UwU.
Il marito che tradisce la moglie e lo dice non è onesto, è un bastardo da punire sadicamente . Per essere onesto dovrebbe dire "Ti lascio, me ne vado con un'altra, ciao" xDDD [ma poi, perchè solo gli uomini devono cornificare le donne??? UwU]


[Azz, seriamente LOOOOOOOOOOL non sai che ti perdi a non avere Ni e Ti =P]
Ma infatti io mica ci litigo. Gli sparo addosso una bella valanga di veleno e poi lo lascio crepar lì [e SOLO se mi sento "minacciata", altrimenti non lo cago nemmeno xD].


Sulla frase sottolineata mi trovi pienamente d'accordo mentre la seconda parte ho smesso di farla da tanto, tanto tempo...

Ahhhhh, ok!!! quello non è inganno.. pulirsi la coscienza è quando uno trae beneficio da un inganno/scorrettezza/... e poi confessa, ma intanto il beneficio l'ha avuto! oppure cerca di averlo e confessa solo perchè è stato beccato con le mani nella marmellata.
Certo, dovrebbe dire così, ma prima di tradirla!!
[scelta volontaria, considerando la posizione della donna nella nostra società e il sessismo linguistico.. per una volta in cui gli esempi li posso fare io.. XD tanto un uomo con tante donne è un playboy... -___- ]


Da quando Fe vi ha lasciati, immagino. Te abbiamo provato a congedarlo, ma non ci siamo riusciti. E' anzi tornato rigenerato dalla vacanza. Per fortuna c'è Si che lo tiene a bada però, altrimenti anche io mi sa che avrei già tolto i forse e i condizionali per passare ad un più comodo TU + imperativo... XD [Senza Te, Fi andrebbe volentieri ad un party organizzato da NI e Ti.. XD]